
In Cina i cavalli sono arrivati dall’Asia centrale, dalla Mongolia e dal Tibet.
Nell’antico Yi Jing, il cavallo rappresenta “yin” rispetto al drago “yang”.
Il Dio della guerra Guan Yu cavalcava un cavallo dai capelli rossi ed è associato all’elemento metallo e all’ovest.
Nelle dinastie Tang e Mongol, che venivano dal nord, i cavalli erano animali molto ammirati e compaiono in molte opere d’arte.
Un imperatore Tang aveva una troupe di cavalli ballerini per intrattenerlo. Girando per la Cina si trovano molte statuine di cavalli con una scimmia sulla schiena.
Il calendario cinese è scandito dal susseguirsi di animali e la scimmia sul cavallo ha un particolare significato.
Si crede che mettendo una immagine di un cavallo a casa o nel posto di lavoro rafforzerà tutte le buone caratteristiche che rappresenta nella vita delle persone.
Le scimmie (il nono segno dello Zodiaco Cinese) sono conosciute per essere agili e giocose eppure estremamente intelligenti e argute.


La scimmia che siede su un cavallo in Cinese si legge “Ma Shang Feng Hou” che suona come “Il successo si sta avvicinando rapidamente”. Quando poi la scimmia tiene in mano una pesca, questo attrae vibrazioni per la buona salute, la longevità e l’immortalità.