“Wandering imagination”, l’immaginazione errante

“Wandering imagination”, l’immaginazione errante  by Signe-Sanne Oortgijsen
“Wandering imagination”, l’immaginazione errante  by Signe-Sanne Oortgijsen

"Quello che ricordo della mia infanzia è che mi piaceva semplicemente stare all'aria aperta e in giro con i cavalli, e solo a volte mi piaceva anche indossare abiti come una normale ragazza ": con questa affermazione l'artista olandese Signe-Sanne Oortgijsen inizia a descrivere il suo rapporto di bambina con cavalli.

Signe aveva un amico che viveva in una fattoria e solitamente mettevano nel fienile un matrasso, tappeti e coperte di lana sopra una trave o una balaustra. Usavano pezzi di corda come redini e un secchio come berretto. Questi pony immaginari che creavano li portavano via dalle giornate piovose, o anche da quelle troppo calde, trascorrendo il loro tempo nella stalla fresca e asciutta.

La loro immaginazione vagava in compagnia delle rondini e le ombre sui muri formavano il loro paesaggio.

Signe aveva 27 anni quando finalmente le fu regalato un vero pony. Ancora oggi lo può vedere al pascolo fuori dalla sua finestra: ora ha 27 anni e hanno condiviso 20 anni insieme. "Non assomiglia per niente ai miei pony immaginari, ma abbiamo avuto più avventure insieme di quante me da bambina potesse mai pensare".

 

 


 

L’artista olandese ha voluto trasmettere con quest'opera un senso di viaggio: "Dove stiamo andando? E di cosa abbiamo bisogno nel nostro viaggio? Compagnia e calore! Un posto dove riposare i pensieri, un amico con cui accoccolarsi e il sogno di ciò che ci aspetta."

Signe ha subito pensato che sia abbastanza contraddittorio per la pittura di Susterman dipingere un ragazzo seduto fiero sul suo pony con lunghe criniere fluenti e belle virate. Quel ragazzo, al contrario, non amerebbe cavalcare senza sella attraverso le immense praterie ondulate e attraverso la fresca foresta?

Il pony nel suo lavoro ha una criniera corta ma una lunga coda intrecciata. Un morbido naso rosa esala un respiro caldo. La bambina è visibilmente piena di gioia, sogna, ascolta, sente. È vestita con abiti semplici ispirati all'abbigliamento vichingo, piedi nudi e un taglio di capelli pulito come quello che aveva l'artista tra i 5 e gli 8 anni.

Erano gli anni Settanta, primi anni Ottanta ed in quel periodo Astrid Lindgren scrisse Ronja Rövardotter, da cui poi è stato tratto un film. Abbastanza grande per guardare il film, Signe ha sempre voluto vedere la parte in cui galoppavano sui loro pony!

In quegli anni uscì anche il film "Black Stallion" e lei voleva essere il ragazzo che cavalcava senza sella, con le braccia larghe al galoppo attraverso la spiaggia.

Ora Signe ha il suo cavallo nero, un suo secondo cavallo e con lui il suo sogno ancora continua: si aggrappa a quella sensazione di libertà, di infinite possibilità con un morbido cavallo da abbracciare nella scuderia mentre le rondini costruiscono il loro nido tra le travi.

 

 


 

“Wandering imagination”, l’immaginazione errante  by Signe-Sanne Oortgijsen
“Wandering imagination”, l’immaginazione errante  by Signe-Sanne Oortgijsen
“Wandering imagination”, l’immaginazione errante  by Signe-Sanne Oortgijsen

Qualcosa su Signe-Sanne Oortgijsen e la sua arte equina

L'artista e cavallerizza Signe-Sanne Oortgijsen (1974) trascorre il suo tempo o con i suoi cavalli o nella realizzazione di illustrazioni e costumi.

Il suo stile è unico e fantasioso. Con tavolozze tenui ma con esplosioni di motivi inaspettati, Signe crea una trama che aspetta di essere scoperta in ogni opera d'arte.

L’artista olandese ha studiato design teatrale alla scuola d'arte, in seguito si è innamorata della tradizione scandinava, delle rune e dei vichinghi e si è costruita la propria casa il più a nord possibile nei Paesi Bassi. Spinta dal motto “libera il tuo vichingo interiore, esplora e avventurati” decide di svvicinarsi alla natura, ai cavalli e alla creazione.

Le sue opere d'arte stanno iniziando ad includere sempre più paesaggi e figure umane con cui i cavalli possono interagire. Al momento sta realizzando lavori sequenziali che forse un giorno potrebbero riunirsi in un libro.

Signe-Sanne Oortgijsen, 1974, olandese. Artista medio: illustrazioni in tecnica mista: principalmente acquarello e matita

www.releaseyourinnerviking.com

IG: Signe of Horses

YT: Signe of Horses

 

 

 

Informazioni sull'opera

“Immaginazione errante”, Medium: Arches Carta satinata pressata a caldo, Tecnica mista (acquerello e matita), 20x26 cm 8x10”

Signe-Sanne Oortgijsen è un membro del collettivo Paard Verzameld.

Attraverso una collaborazione internazionale tra Paard Verzameld e la Fondazione Museo del Cavallo, il dipinto sarà esposto durante i Campionati Mondiali Pratoni del Vivaro nel settembre 2022.

Signe - Sanne Oortgijsen

 

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