
Si può dipingere con il vino? Certo che si.
Questa è la risposta di Elisabetta Rogai, artista fiorentina di fama internazionale in mostra con “Territori, arte e cultura del vino a Palazzo Vecchio” a Firenze.
Con la Fondazione Horse Museum abbiamo visitato la mostra di Elisabetta dove erano esposti anche tre bellissimi dipinti di cavalli.
Ma presentiamola un po' meglio. La passione per l’arte nasce all’età di soli 9 anni. Oggi ha festeggiato i 50 anni di attività ed è una pittrice nota nel panorama italiano ed estero con mostre in Lituania, Grecia, a Maracaibo (Venezuela) e varie volte in Cina.
Da 10 anni Elisabetta dipinge con il vino e con l’aceto balsamico e le abbiamo chiesto come è nato questo particolare abbinamento tra il vino e la pittura.
“Durante una cena mi cadde un bicchiere di vino rosso ed ebbi la paura che il vino rosso sarebbe rimasto per sempre sulla tovaglia. A quel punto l’idea della tela! Ho studiato meglio e grazie a dei trattamenti e ad un ingrediente segreto il vino rimane impresso nella tela ed invecchiando dona profondità al colore del quadro.”
Tra i soggetti di Elisabetta ci sono i cavalli e questo ci ha spinti ha contattarla. Ha iniziato a dipingerli nel 2015 quando le è stato dato il compito di creare il Drappellone del Palio di Siena.
Questo soggetto è piaciuto molto al pubblico, soprattutto in Cina (Hong Kong, Shenzhen e Guangzhou) dove è stata varie volte nel corso della sua attività vendendo molte opere. Così Elisabetta ha investigato sempre di più nella rappresentazione di questo splendido animale.
Non potevamo resistere e siamo andate a Firenze a vedere dal vivo i suoi quadri di cavalli e ad incontrarla.
Le emozioni che ci ha regalato sono state fortissime. Siamo rimaste piacevolmente sorprese dal dinamismo che viene fuori da questi quadri, il galoppo dei cavalli ci ha fatto sussultare il cuore.
Il colore del vino impresso nei dipinti dei cavalli al galoppo ci ha immediatamente riportato alla bellezza dei cavalli bai che corrono liberi in mezzo alle praterie. Abbiamo sentito questa sensazione di libertà anche dentro di noi.
Un suo quadro di un cavallo è stato scelto come etichetta del vino Anima, un Toscana IGT dell’Azienda Agricola Ludus che celebra l’anima dei cavalli del Palio di Siena. Una unione di uve Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot per un vino dal profumo intenso e fragrante, come quello dell’abbraccio di un cavallo.
L’etichetta raffigura un sinuoso cavallo al galoppo con la criniera al vento che vuol catturare l’emozione e la gioia ma anche la sorpresa di un incontro fra due mondi, quello del vino e quello dell’arte.

Perfetta per la nostra rubrica “Vini e Cavalli”.
“L’etichetta di un vino è quello che attrae subito una persona, è il biglietto da visita del vino. Volevo che fosse una presentazione dello spirito del vino e del produttore. Un racconto immediato di quello che il degustatore troverà bella bottiglia.”
E noi vogliamo subito degustare questo vino e aggiungerlo alla nostra collezione di vini collegati ai cavalli.
Tornando alle attività di Elisabetta, le abbiamo chiesto quali siano i suoi programmi futuri.
“Boston in America e San Pietroburgo in Russia, sono le prossime mostre che mi stanno aspettando. Sono state ritardate a causa della pandemia, ma speriamo di riprendere presto la vita normale.”
Un’altra tappa che vorrebbe rivivere è la Cina e per questo Elisabetta è rimasta piacevolmente sorpresa dalla attività della nostra Fondazione Horse Museum.
Le abbiamo descritto le nostre missioni e i concorsi d’arte con i bambini italiani e cinesi e di come siamo un ponte culturale con la Cina.
Prima di salutarci, ci ha donato due delle sue riproduzioni e la ringraziamo per la disponibilità. Una grande artista e una bellissima persona.
Siamo sicuri di aver gettato un seme nella nostra rete di collaborazione e magari andremo insieme in Cina!
Se volete ammirare altri lavori dell’artista Elisabetta Rogai, visitate il sito qui.
